"Take a bill from your pocket. Write a feeeling. Put it on the wall"
"Prendi uno scontrino dalla tasca. Scrivi un sentimento. Attaccalo al muro": un cartello invita lo spettatore a riutilizzare residui di quotidiano depositati tra gli effetti personali, lo scontrino, in forma di partecipazione attiva.
L'installazione vista attraverso i neon dell'entrata.
L'installazione, che la curatrice Atxu Amann ha voluto esposta fino alla chiusura della Biennale, si è modificata seguendo la metamorfosi del Padiglione assestandosi negli ultimi giorni in mosaico semplificato traduzione di un flusso di coscienza collettivo in pattern dinamico.
Gli scontrini sono stati accostati alle foglie raccolte nei Giardini della Biennale.
Alcuni punti scaturiti dal confronto: foglie del quotidiano - cellulosa - ondeggiare nell'aria - selciato - scorie di gesti.
Scivolando dalla tasca, si posa sul selciato, documento di una microazione e dell'intenzione - stato d'animo che l'ha motivata. Diversi "invoice" sono stati quindi ordinati per provenienza, dimensione/conservazione e successivamente associati a percezioni e sentimenti momentanei.
"Scontrini" elaborato 2 utilizzato nell'analisi dei materiali. Ancor prima che sull'opera già data e definita, il mio tavolo di lavoro ha indagato il processo creativo che la determina.
Album di fogli di giornale imbiancati con schizzi e disegni. Documenta i contributi della tutor architetto Padovani, del tutor architetto Florian, del tavolo di lavoro.
Nella settimana precedente al finissage, la matrice formale dell'installazione partecipativa "Bill + Feeling" della "Sala 4" è stata fatta propria da tutto il Padiglione consentendo un dialogo tra le due opere fatto di rimandi e sovrapposizioni.
"Architettura Gassosa" - progetto di Emmanuele Lo Giudice all'interno di "Becoming" Pabellon de Espana en la Biennal De Arquitectura de Venecia 2018.